RIPORTIAMO L’ARTICOLO INTEGRALE:
The project
Abbiamo lanciato questo crowdfunding per sostenere lesbiche, gay, trans e queer in difficoltà economica a causa della crisi sanitaria ed economica del Covid-19, con un’attenzione particolare ai bisogni di rifugiat* e richiedenti asilo lgbitq+, alla condizione delle e dei sex workers che non lavorano a causa del Covid e che sono esclus* da qualsiasi forma di sostegno statale, alla qualità della vita e del cibo, e ai bisogni immateriali, ma non meno essenziali, di comuncazione e connessione.
Come trans*, gay, lesbiche, intersex, queer in questa crisi sanitaria e sociale ci mancano molte cose: cibo, reddito, accesso alla salute, la socialità frocia, lo spazio pubblico, le piazze, il cruising, l’incontro dei corpi fuori dallo spazio domestico, la comunità politica nella quale potersi riconoscere (che no, non è quella della nazione bianca eterosessuale), la comunicazione e la connessione (perchè internet non è gratis anche se dovrebbe esserlo, specialmente adesso).
Questo progetto è l’inizio di una cassa mutua , non un’inziativa di beneficenza. Non ci proponiamo genericamente di “aiutare i poveri”, ma di aiutarci reciprocamente e di avviare una riflessione pratica su redistribuzione, economia, bisogni, ecologia. Una riflessione più che mai necessaria di fronte all’emergenza Covid.
Per questo i soldi raccolti saranno spesi per quanto possibile all’interno di circuiti di economia locale e alternativa in modo che, oltre ad aiutare le-i-u destinatar* dei beni acquistati, il denaro resti all’interno di reti che assicurano condizioni di lavoro eque e che producono valore economico e sociale per la comunità locale
Con i soldi raccolti intendiamo pagare:
– l’accesso alla connessione dati per persone lgbitq+ in difficoltà economica, e in particolare per rifugiat* lgbitq+ che vivono in strutture e ne hanno bisogno per comunicare con amic* e familiari, per frequentare corsi di lingue e di altro tipo on line, per non restare isolate
– la redistribuzione di laptop (hai un laptop da donare? Vuoi un laptop? leggi qui )
– “Grani” da usare per fare la spesa presso i mercati di Campi Aperti (anche per integrare le distribuzioni di alimentari già in corso, che non comprendono frutta e verdura)
Cos’è Campi Aperti? E’ un’associazione di produttori contadini e cittadini che sostiene l’agricoltura biologica contadina, l’autogestione, il diritto delle comunità a decidere in merito alla produzione del proprio cibo, e il diritto a un reddito dignitoso per i produttori. Campi aperti ha dei mercati settimanali a Bologna, e ora anche un sistema di vendita on line.
Cosa sono i grani? Si tratta della favolosa moneta complementare promossa da Campi Aperti e altre realtà cittadine. Vedi qui per maggiori informazioni.
Invitiamo tutt* a pensarsi simultameamente come potenziali donatrici/ori e come potenziati utenti di questo crowfounding. E’ una cassa mutua, non un’iniziativa di beneficenza! Per qualsiasi informazione non esitate a scriverci.
Promuovi questa iniziativa sui social media: post fb da condividere qui.
Puoi anche raccogliere denaro fra i tuoi conoscenti autoproducendo queste favolose mascherine e chiedendo in cambio un’offerta.
Questo crowfounding è parte della lotta della vita contro il profitto, della cura contro la selezione, del desiderio contro la paura. Per conoscere le altre iniziative di B-Side Pride: bsidepride.noblogs.org
Immagine di Percy Bertolini